Tagli del pollame e loro usi
il pollame si presta a svariate ricette, sia occidentali che orientali, molte di queste le cucino abitualmente, in questo post entreremo nel dettaglio, parlando dei vari tagli e del modo migliore per cucinarli.
1. PETTO
2. TESTA, ZAMPE, OSSA
3. DORSO (non si cucina da solo)
4. CODA
BOCCONE DEL PRETE
5. COLLO
6. COSCIA E SOVRACOSCIA
7. ALI
8. CRESTE E BARGIGLI
9. 5° QUARTO
FEGATO, CUORE, MILZA, GRICILI
Passiamo ora a descrivere i vari modi di cucinare i tagli di pollo.
PER L'ARROSTO
Il pollo arrosto si può cuocere intero o a pezzi, in particolare: petto, dorso, boccone del prete, cosce e sovracosce, ali, collo
PER LA CARNE AI FETTI O ALLA GRIGLIA
Alla griglia (soprattutto sulla bracie) si può fare il pollo intero aperto o a pezzi: petto, dorso, boccone del prete, cosce e sovrecosce, ali, collo
Ai ferri si cuoce il petto.
PER LA FRITTURA
Cosce, ali
PER LA COTTURA IN FORNO
Il pollo intero o a pezzi il pollo può essere cucinato al forno: petto, dorso, boccone del prete, cosce e sovracosce, ali, collo.
PER LO STUFATO
Petto, dorso, boccone del prete, cosce e sovracosce, ali, collo
IN UMIDO
Petto, dorso, boccone del prete, cosce e sovracosce, ali, collo
PER IL BRODO
Testa, zampe, ossa creste e bargigli
Il 5° quarto viene generalmente usato per il ragù; fegato, cuore, milza sono utilizzati per la preparazione dei famosi crostini toscani e i gricili possono essere cucinati come uno spezzatino.
Per completezza, va aggiunto che la gallina solitamente viene utilizzata per il brodo o cucinata al forno ripiena.
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