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Visualizzazione dei post da agosto, 2023

London Mule

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  Cosa c'è di meglio per gli ultimi giorni d'estate (anche se oggi sembra quasi autunno) che godersi un buon cocktail in terrazzo? Forse goderselo in un locale sulla spiaggia... ma... non potevamo, e quindi li abbiamo preparati da soli, ci siamo accomodati sulle poltroncine e ci siamo goduti il vento fresco della sera che spirava dal mare. E, lo devo ammettere, che goduria!!! Volete provarci anche voi? Potreste preparare un buon London mule (una variante del più famoso Moscow mule, preparato con gin) e rilassarvi in pace! LONDON MULE INGREDIENTI 60 ml di gin 15 ml di succo di lime (o limone) top di ginger beer 3 cubetti di ghiaccio + 4 per raffreddare il bicchiere erbe aromatiche, cetriolo o scorza di lime (o limone) per decorare Per prima cosa mettete 4 cubetti di ghiaccio nel bicchiere (sarebbe meglio la classica tazza di rame) e fateli roteare in modo da raffreddarlo. Dopo aver tolto il ghiaccio e l'acqua che si sarà formata, mettete gli altri 3 cubetti e il gin. Aggiung

Ragù di cinghiale alla toscana

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  Con questo caldo chi avrebbe il coraggio di mettersi per oltre quattro ore davanti ai fornelli? Ovviamente io e ho coinvolto anche il mio compagno, che, furbamente, mi ha lasciata sola proprio nel momento di far bollire il ragù! Però, se si ha la fortuna di trovare del fantastico cinghiale, ne vale assolutamente la pena. Abbiamo preparato alcuni barattoli di ragù da tenere sempre pronti per condire tagliatelle, ravioli, pici, polenta... perché questo sugo è davvero molto versatile. RAGÙ DI CINGHIALE ALLA TOSCANA INGREDIENTI 600 g di polpa di cinghiale intera 1 kg di polpa di pomodoro rustica (o 1,5 kg di pomidoro freschi) 1 l di chianti 2 cipolle 2 carote 3 coste di sedano chiodi di garofano q.b 6 foglie di alloro pepe in grani q.b. bacche di ginepro q.b. noce moscata q.b. paprika q.b. 8 cucchiai di olio evo acqua q.b. sale q.b. Pulite gli odori e tagliateli a pezzettoni, la cipolla dividetela in quarti e mettete in ogni spicchio 2 chiodi di garofano. In una ciotola o una pentola cap

La frittura al microonde

  Non molti lo sanno ma, anche se la miglior tecnica di frittura resta quella per immersione, è possibile friggere anche usando un moderno microonde. Le alte temperature raggiunte col grill e la cottura uniforme data dalle microonde ne fanno lo strumento ideale se si vuole usare meno olio e ottenere dei piatti più leggeri. LA FRITTURA AL MICROONDE Innanzitutto bisogna dire che non tutti i forni a microonde sono adatti a friggere, abbiamo bisogno di apparecchi con una potenza di almeno 1200 watt. Se il forno ha il programma fritto (di solito è riportata la figura stilizzata di un piatto di patatine) basterà selezionare il programma adatto per peso e tipo di alimento. Passiamo ora a vedere quali sono gli strumenti necessari a friggere in un microonde: TEGLIA CON GRIGLIA DI SUPPORTO Questo strumento serve a far scaldare i cibi su tutti i lati contemporaneamente in modo abbastanza uniforme (è sempre consigliato girarli a metà cottura) e, allo stesso tempo impedisce che l'eventuale gras

Rotoli di pollo steccati

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  Questa, in una variante leggermente più semplice è una delle ricette della mia infanzia, la mangiavamo in estate cotta al bbq quando andavamo a fare i pic-nic con parenti e amici; eravamo almeno 40 persone, tra adulti, adolescenti e bambini. occupavamo sempre 2 tavoli dell'area bbq del paese dove trascorrevo le vacanze, Si preparava la brace e si iniziava con bistecche, salsicce, bruschette e, per ultimi, si cucinavano i rotoli, perché hanno bisogno di calore più dolce per cuocere senza bruciarsi. ROTOLI DI POLLO STECCATI INGREDIENTI 8 sovracosce di pollo (possibilmente disossate) 16 fettine di pancetta o guanciale 12 foglie di salvia 2  spicchi d'aglio sale q.b. (possibilmente bretone, di Cervia o maldon) pepe q.b 8 patate medie 2 cucchiai di olio evo  spago da cucina Sbucciate le patate, tagliatele a tocchetti di circa 2 centimetri, quindi cuocetele a vapore. Mentre le patate cuociono preparate il sale pazzo, tritando a coltello molto finemente gli spicchi d'aglio, il p

Pasta con guanciale, melanzane e pecorino romano

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  È vero che in estate si mangiano molte verdure fresche, ma sono pur sempre romana, quindi, spesso, le abbino ai prodotti tipici della mia città! Da uno di questi abbinamenti insoliti è nata la mia pasta con guanciale, melanzane e pecorino romano! PASTA CON GUANCIALE, MELANZANE E PECORINO ROMANO INGREDIENTI 500 g di pasta (io ho usato gli spaghetti) 300 g di guanciale 1 melanzana media 150 g di pecorino romano 1 spicchio d'aglio olio evo q.b. peproncino q.b. sale q.b. pepe q.b. Per prima cosa tagliate il guanciale in listarelle di tre dimensioni  (sottili perché sciolgano, medie perché diventino croccanti e un po' più grandi in modo che siano croccanti fuori e morbide al centro), poi mettetelo in una padella e fatelo dorare. Nel frattempo tagliate la melanzana a tocchetti di circa 1 centimetro. Quando il guanciale sarà dorato mettetelo in una ciotola e mettete da parte 4 cucchiai di grasso sciolto, poi fate dorare l'aglio e il peperoncino nella stessa padella per 2 minuti,

Spaghetti aglio, olio, peperoncino e briciole

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  Ci sono volte in cui ho voglia di sapori semplici e allora mi dedico alla cucina di recupero. Mi era avanzato del pane casereccio, l'ho lasciato seccare e ho preparato dei fantastici spaghetti aglio, olio e peperoncino con le briciole, la ricetta è semplicissima, ma la croccantezza del pane tostato la rende molto gustosa. AGLIO, OLIO, PEPERONCINO E BRICIOLE INGREDIENTI 500 g di spaghetti 50 ml di olio evo 6 cucchiai di briciole di pane 1 spicchio d'aglio sale q.b. peperoncino q.b. Per prima cosa preparate le briciole, tritando un pezzo di pane raffermo grossolanamente nel mixer (se le volete più fini, potete usare il pangrattato in commercio). Potete anche sbriciolare il pane tenendolo in una busta e schiacciandolo con il mattarello o col batticarne. Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata. Nel frattempo tostate le briciole in una padella capiente per 1 minuto, facendo attenzione che non diventino troppo scure, quindi, aggiungete 1 cucchiaio di olio, mescolate e fate

Pasta alla pecorara

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  Ieri ero molto indecisa su cosa cucinare a pranzo e, lo ammetto, ho curiosato su un po' di siti, libri e blog di cucina da cui prendo ispirazione per creare o modificare le ricette che condivido. Mentre scorrevo le pagine mi è capitato di leggere il nome di una ricetta piuttosto familiare: PASTA ALLA PECORARA! Mi sono tornati in mente subito tanti ricordi, questa pasta la conosco in 3 versioni: quella abruzzese (con la salsiccia), quella romana (col guanciale), e la versione di famiglia (con guanciale e salsiccia, frutto della fusione romano/abruzzese tra gli zii di mia madre).  Potevo forse non prepararla dopo essermene ricordata? Ovviamente ho dovuto cucinarla, questa volta a 4 mani col mio compagno (ahhh, l'amour!!!). PASTA ALLA PECORARA INGREDIENTI 500 g di bucatini o mezzemaniche 400 g di ricotta 200 g di guanciale 150 g di pecorino 3 salsicce (200 g circa) 1 bicchierino da caffè di latte pepe q.b. Sminuzzate finemente le salsicce e mettetele da parte. Private il guancia