Ragù di cinghiale alla toscana

 



Con questo caldo chi avrebbe il coraggio di mettersi per oltre quattro ore davanti ai fornelli? Ovviamente io e ho coinvolto anche il mio compagno, che, furbamente, mi ha lasciata sola proprio nel momento di far bollire il ragù!

Però, se si ha la fortuna di trovare del fantastico cinghiale, ne vale assolutamente la pena. Abbiamo preparato alcuni barattoli di ragù da tenere sempre pronti per condire tagliatelle, ravioli, pici, polenta... perché questo sugo è davvero molto versatile.


RAGÙ DI CINGHIALE ALLA TOSCANA

INGREDIENTI

600 g di polpa di cinghiale intera

1 kg di polpa di pomodoro rustica (o 1,5 kg di pomidoro freschi)

1 l di chianti

2 cipolle

2 carote

3 coste di sedano

chiodi di garofano q.b

6 foglie di alloro

pepe in grani q.b.

bacche di ginepro q.b.

noce moscata q.b.

paprika q.b.

8 cucchiai di olio evo

acqua q.b.

sale q.b.




Pulite gli odori e tagliateli a pezzettoni, la cipolla dividetela in quarti e mettete in ogni spicchio 2 chiodi di garofano.

In una ciotola o una pentola capiente mettete gli odori, 4 foglie di alloro spezzettate, 20 bacche di ginepro circa (a vostro gusto), 1/2 cucchiaino di grani di pepe, la polpa di cinghiale e ricoprite bene tutto con il vino (ce ne vorrà più o meno una bottiglia).



Coprite e lasciate marinare fuori frigo per almeno 12 ore.

Quando il cinghiale sarà marinato tritatelo grossolanamente al coltello o con un tritacarne a fori molto larghi.


Tritate finemente il resto degli odori, fate scaldare l'olio in una pentola e fate dorare il vostro soffritto.



Una volta che il soffritto sarà pronto, unite il cinghiale, 10 bacche di ginepro, del pepe pestato, la noce moscata grattugiata, le restanti foglie di alloro e fate rosolare 2 minuti, quindi aggiungete un bicchiere i vino (noi aggiungiamo anche 2 cucchiai del vino in cui abbiamo marinato la carne, perché è più aromatico) e fatelo sfumare.



Quando il vino sarà sfumato, aggiungete la paprika, mescolate e unite il pomodoro e un mestolo piccolo di acqua.



Portate ad ebollizione a fuoco medio, quindi fate cuocere per almeno 3 ore (4 sono l'ideale) a fuoco bassissimo, fino a quando il sugo non sarà diventato la metà del volume iniziale. Se il pomodoro dovesse restringere troppo, aggiungete di tanto in tanto qualche bicchiere di acqua.

A qualche minuto da fine cottura regolate di sale e di pepe.


Noi , questa volta, ci abbiamo condito delle fantastiche tagliatelle.


Buon Appetito!

P.S. In questo modo otterrete 2 barattoli da 4 porzioni che potrete tindalizzare o surgelare, l'importante è riempirli quando il sugo è ancora caldo e farli freddare sottosopra.

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