Caffè dal mondo: il caffè napoletano
Proseguinamo il nostro viaggio nel mondo del caffè con uno dei miei preferiti: il caffè napoletano. Adoro la caffettiera, la lentezza nel prepararlo, gli aromi che si sprigionano, il profumo e il sapore.
CAFFÈ DAL MONDO: IL CAFFÈ NAPOLETANO
Il caffè napoletano si prepara per percolatura nella cuccumella, la tipica caffettiera rovesciabile che in origine era di terra cotta e in seguito fu perfezionata e venne prodotta in alluminio.
La polvere di caffè deve avere una macinatura più grossa di quella per espresso o moka.
La cuccuma è composta da 2 tazze, una con una piccola valvola o foro ed una dotata di beccuccio, e di un filtro dove va messo il caffè senza pressarlo.
Si mette acqua nella tazza con la valvola fino a mezzo centimetro da essa, quindi si mette il caffè nel filtro e si avvita sulla tazza, infine si avvita anche la tazza con il beccuccio.
A fuoco basso si scalda l'acqua fino a quando non si vede uscire del vapore dalla valvola e quindi si capovolge la caffettiera e si aspetta fino a quando tutta l'acqua non è colata nella tazza con il beccuccio. A questo punto si serve in delle tazzine simili a quelle per l'espresso.
Tra i caffè italiani, questo è decisamente il più ricco di caffeina.
Commenti
Posta un commento