Cavolo nero pastellato

 

Ieri ero molto indecisa riguardo cosa preparare per pranzo con un po' di cavolo nero avanzato da quando avevamo preparato la ribollita l'ultima volta. Come sempre ho iniziato a spulciare tutti i miei vangeli culinari, fino a quando non ho visto la ricetta del cavolo nero in tempura. A questo punto mi è venuto un lampo di genio (complice un fantastico fritto di erbe di campo mangiato per il mio compleanno) e ho pensato di farlo con la pastella romana! Questo piatto si presta ad essere un ottimo piatto unico vegetariano o un antipasto sfizioso!

CAVOLO NERO PASTELLATO

INGREDIENTI

200 g di cavolo nero

330 ml di birra

farina q.b. (circa 400 g, deve venire una pastella piuttosto liquida)

sale q.b. pepe q.b.

1 l di olio per friggere

Pulite il cavolo nero, privatelo delle coste e tagliatelo a pezzi di 2-3 cm.

In una ciotola mette la farina, pepe a piacere e un pizzico di sale, poi aggiungete la birra lentamente, mescolando per non far formare grumi.

Continuate a mescolare fino a quando non otterrete un composto omogeneo dalla consistenza simile a quello delle crêpes (se è troppo liquido aggiungete farina, altrimenti aggiungete acqua frizzante).

A questo punto aggiungete il cavolo nero e mescolate con un cucchiaio da portata fino a quando la verdura non sarà amalgamata alla pastella.

In una padella mettete a scaldare l'olio per friggere, poi versate un cucchiao di composto per formare una frittella, procedete allo stesso modo fino a riempire la padella, facendo attenzione a non far unire le frittelle.

Fate dorare da entrambe le parti, poi mettete ad asciugare sulla carta da fritto o sulla carta assorbente.

Servite 4 o 5 frittelle per ogni commensale.

Buon Appetito!